La G.E.N.I. S.r.l. è una società con sede a Palermo formata da professionisti, qualificati dal CEPAS, FITA CONFINDUSTRIA, ANGQ, BSI, EARA, RiNA Industry, AICQ.
I nostri clienti
I nostri clienti si collocano nel settore del commercio, della produzione e dei servizi, oltre che tra gli Enti della Pubblica Amministrazione
Risorse Aziendali
Con la G.E.N.I. Srl collaborano Ingegneri Gestionali, Ingegnere Ambientale, Ingegnere Meccanico, Ingegnere Elettronico, Ragioniere Commercialista, Revisore Contabile, Agente e Rappresentante di Commercio, Tecnico competente in Rilevazioni Ambientali.
1
2
3
Concorsi pubblici, Garante: i dati dei partecipanti devono essere blindati
Scritto il
Sanzionati un’azienda ospedaliera e una società per complessivi 140mila euro
Per aver trattato illecitamente i dati di oltre 2000 aspiranti infermieri l’Azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli si è vista applicare dal Garante per la privacy una multa di 80mila euro. Un’altra sanzione di 60mila euro è stata irrogata alla società che gestiva la piattaforma per la raccolta online delle domande dei partecipanti.
A seguito di una segnalazione, con la quale si lamentava il fatto che i dati dei candidati alla selezione - in alcuni casi anche relativi alla salute (titoli di preferenza e certificazioni mediche) - fossero liberamente accessibili online, l’Autorità ha avviato una complessa istruttoria, anche attraverso accertamenti ispettivi, che ha messo in luce numerosi e gravi inadempimenti alla disciplina di protezione dati.
Parere favorevole dell’Autorità privacy del 9 luglio 2020 allo schema di decreto che definisce le modalità e i termini per l’erogazione del c.d. “buono mobilità” per l’anno 2020 e la disciplina del “buono rottamazione”, previsti dal relativo Programma sperimentale allo scopo di ridurre le emissioni inquinanti e in risposta ai cambiamenti climatici.
Il buono mobilità è destinato ai maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
Sanità: il Garante chiede maggiore sicurezza per i dati dei pazienti
Scritto il
Ammoniti una asl e un policlinico
Una asl e un policlinico sono stati ammoniti dal Garante privacy per due limitate violazioni di sicurezza (data breach) che avevano causato un illecito trattamento di dati sanitari. Gli episodi erano stati portati all’attenzione dell’Autorità dalle stesse strutture che, come prescritto dal Regolamento Ue, avevano regolarmente notificato al Garante la violazione di dati personali che si era verificata a danno di alcuni loro pazienti.
L’ammonimento è uno dei nuovi poteri attribuiti dal Regolamento europeo alle Autorità di protezione dati che consente alle stesse – in presenza di una violazione minore o qualora la sanzione pecuniaria da imporre dovesse costituire un onere sproporzionato per una persona fisica - di rilevare la violazione e annotarla nel registro tenuto dall’Autorità anziché adottare una sanzione pecuniaria. Ciò consente, in caso di recidiva, di tenerne conto ai fini della quantificazione della sanzione.
Enti locali: Garante privacy, stop a illecita diffusione di dati personali
Scritto il
Sanzionati alcuni Comuni e una Regione
Gli enti locali devono valutare con particolare attenzione se, in base alla normativa, possono rendere pubblici i dati personali, spesso anche particolarmente riservati, contenuti in delibere e in altri documenti. Lo ha ribadito il Garante per privacy in alcuni provvedimenti sanzionatori adottati il 2 luglio 2020 nei confronti di una Regione, di due Comuni e di un’Unione di Comuni.
Il primo provvedimento riguarda una Regione che aveva pubblicato sul proprio sito un documento riguardante l’esecuzione di una sentenza civile relativa a un debito maturato dall’ente. Alle proteste dei segnalanti, l’amministrazione aveva risposto giustificando la pubblicazione online sulla base di alcune disposizioni di natura contabile.
Due anni di Gdpr: il rapporto della Commissione europea
Scritto il
A poco più di due anni dalla sua piena applicazione, la Commissione europea ha pubblicato un rapporto di valutazione sul Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (Gdpr). Il rapporto mostra come il Gdpr abbia raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi, in particolare garantendo ai cittadini Ue un solido insieme di diritti e creando un nuovo sistema europeo di governance. Il Gdpr si è peraltro dimostrato flessibile nel supportare soluzioni digitali in circostanze impreviste come la crisi dovuta al Covid-19.
Il documento della Commissione evidenzia, inoltre, che l'armonizzazione delle legislazioni nazionali è aumentata grazie al Gdpr, sebbene permanga una certa frammentazione in alcuni ambiti (per esempio, in materia di bilanciamento fra libertà di espressione e protezione dati, o in materia sanitaria) che necessita di un monitoraggio costante. Anche fra le aziende si fa strada la cultura della “responsabilizzazione” e l’idea che le misure a protezione dei dati personali possano costituire un vantaggio competitivo.
La G.E.N.I. S.r.l. è una società con sede a Palermo formata da professionisti qualificati
La società esercita da diversi anni ed ha eseguito consulenze e progetti relative all'implementazione dei Sistemi Qualità, Ambiente, Sicurezza, progettazione Impianti Elettrici, Certificazione di Prodotti e Perizie Tecniche secondo le varie normative e leggi vigenti ( ISO 9000, ISO 14001, D.Lgs 81/08, legge 37/08 etc..)